E’ innegabile, negli ultimi anni la crescita di immatricolazioni auto dotate di trasmissione automatica è aumentata in modo esponenziale. Le ragioni di tale incremento sono differenti, oggettive e non. Non considerando ovviamente chi, affetto da handicap o problemi motori, è purtroppo costretto all’utilizzo di tale espediente, non avendo pertanto possibilità di scelta a riguardo, o chi con il mezzo ci lavora, vedi tassisti o rappresentati che optano spesso per l’automatico per una pura questione di “sopravvivenza”, sono comunque in tanti, in fase di acquisto di un nuovo mezzo per sé o per la famiglia, ad indirizzarsi verso una vettura dotata di cambio automatico.
Nonostante rimangano ancora tanti i fedelissimi del cambio manuale, soprattutto fra la popolazione di sesso maschile, che ancora menziona la fatidica “doppietta” come irrinunciabile, identificandola spesso con la vera capacità di guida, sono sempre più frequenti sul web i pareri positivi di chi il cambio automatico l’ha provato e mai più tornerebbe indietro.
Pare inoltre che ad apprezzarlo maggiormente siano, per l’appunto, le signore, che ne evidenziano la praticità in fase di parcheggio e partenza in salita poiché, si sa, la leggenda vuole che tali manovre risultino sempre un po’ ostiche al gentil sesso. Inoltre viaggiando spesso in città e destreggiandosi fra lavoro, commissioni e figli, esse ne evidenziano la comodità nel traffico ed i vantaggi dell’avere una mano sempre libera…vuoi per riposizionare il ciuccio al bambino urlante, vuoi per dare un colpo di telefono all’amica del cuore, vuoi per dare una ripassatina al trucco che non fa mai male !!
Ed al di là del popolo dei così detti “smanettoni” che mai e poi mai ammetterebbero la loro curiosità a riguardo e che, sempre più spesso, si lanciano in vere e proprie campagne “anti-automatico” sui forum di settore e non, ed al di là di chi l’automatico invece lo predilige puramente per la sua semplicità, è pur vero che le auto equipaggiate con tale optional, che tanto più optional non è, sono sempre più numerose e destinate ad aumentare.
Non a caso le stesse case produttrici, oltre che a lanciare sul mercato modelli prodotti unicamente con tale sistema, stanno investendo in nuove tecnologie che rendano ancor più pratica e confortevole la trasmissione automatica, eliminando quasi totalmente quelli che vengono percepiti come “difetti” e che la rendono ancora oggi ostica a tanti.
A chi ancora nutre qualche dubbio a riguardo suggeriamo di provare le nuove trasmissioni o di affidarsi al cambio sequenziale che, a detta di molti, ha l’innegabile vantaggio di non eliminare quella sensazione di “onnipotenza” che solo il cambiare marcia, quando e quanto vuoi, è in grado di dare.